Prodigy, Skrillex, CamelPhat e Viagra Boys: ecco alcuni dei primi 23 nomi appena annunciati per l’edizione 2023 di EXIT Festival, in programma presso la fortezza di Petrovaradin di Novi Sad, in Serbia, da mercoledì 6 a sabato 9 luglio 2023.
Un’edizione che porta con sé il ritorno di una band di riferimento assoluto come i Prodigy, che con Exit e con il suo pubblico ha sempre avuto un legame molto speciale. “Exit è il nostro festival preferito – parole del fondatore della band, Liam Howlett – Quando ci siamo stati abbiamo percepito un’atmosfera unica: i presenti ci hanno sempre considerato una band molto speciale e noi abbiamo sempre contraccambiato tutto il loro affetto”.
L’edizione 2023 di EXIT Festival – insieme ai Prodigy – propone il visionario e rivoluzionario Skrillex, l’energico gruppo rock Viagra Boys, il sublime collettivo di Keinemusik e altri dj e producer di riferimento quali CamelPhat, Hot Since 82, Vintage Culture e Indira Paganotto, così come sono state confermate le esibizioni di The Toasters, Cockney Rejects, Human Rias, Mortal Kombat e Zoe Kida: artisti che si esibiranno ad EXIT sul palco principale e negli stage mts Dance Arena, Visa Fusion e Explosive.
I Prodigy sono da più decenni una certezza nel variegato universo della musica elettronica. Canzoni quali “Firestarter”, “Breathe” (presentata in anteprima a Belgrado) “Smack My Bitch Up”, “Voodoo People”, “No Good (Start The Dance)”, “Out Of Space” e “Everybody In The Place” non sono soltanto pezzi di storia della musica, ma sono stati fondamentali nella formazione di più generazioni di tutto il mondo negli ultimi 30 anni. La loro immensa popolarità in Serbia è provata dai numeri da record totalizzati in diverse loro esibizioni; il loro concerto del 1995 alla Pionir Hall di Belgrado (nel 2016 rinominata Hala Aleksandar Nikolić) è nell’album dei ricordi speciali di chiunque vi abbia preso parte, un autentico momento di rinascita attraverso la musica, dopo gli anni drammatici caratterizzati dalla guerra e dalle sanzioni comminate dalla comunità internazionale. Il legame tra Prodigy ed EXIT è nato nel 2007 e cresciuto in maniera esponenziale con i successivi concerti nel 2009, nel 2013 e nel 2016. Tutto questo spiega in buona parte perché EXIT sia il festival preferito dei Prodigy.
“In molti abbiamo pensato che i Prodigy si sarebbero ritirati dopo la ben nota tragedia, un pensiero che ha sicuramente attraversato la band prima di chiunque altro ma abbiamo sempre sperato e pensato che non sarebbe andata così – spiega Dušan Kovačević, fondatore e CEO di EXIT Festival – Il loro ritorno sulle scene a Londra dimostra che non è andata così e il loro concerto a EXIT sarà qualcosa di unico, un momento davvero storico ed alquanto emozionante, che culminerà con una proiezione laser di Keith Flint”.
Quello del dj e producer americano Skrillex sarà un altro grande ritorno ad EXIT, dove ha suonato per la prima volta nel 2014: la sua fu una performance talmente entusiasmante, una delle migliori di sempre nella storia di EXIT; un’atmosfera talmente unica che colpì così tanto Skrillex, al punto da portarlo a cancellare le sue successive date per rimanere sino alla fine del festival serbo. Autentico innovatore, Skrillex ha vinto ben otto Grammy Awards, record assoluto per quanto concerne la musica elettronica: uno status raggiunto grazie a tracce quali “My Name Is Skrillex”, “Scary Monsters” and Nice Sprites” e “Recess”, alle collaborazioni con autentiche star globali quali Lopez, Justin Bieber and Diplo, Ellie Goulding, e J Balvin. Skriller è tra top player che ha davvero cambiato le regole del gioco ed è pronto a tornare ad EXIT, dove con tutta probabilità si presenterà accompagnato dall’annuncio di due nuovi album.
L’edizione 2023 di EXIT segnerà invece il debutto al festival serbo per il gruppo svedese Viagra Boys ed il loro eccentrico frontman Sebastian Murphy: la loro è una musica che gioca molto con parodia e satira, come si evince dal loro primo EP “Consistency of Energy”, dal loro album di debutto “Street Worms” e da quello dello scorso anno “Welfare Jazz”. Grande attesa anche per il duo scozzese LF System, autentici hitmaker capaci di scalare le classifiche di vendita a suon di successi come il loto singolo “Afraid To Feel”. Il Main Stage di EXIT è pronto ad accoglierli.
Per Keinemusik, CamelPhat, Hot Since 82, Vintage Culture e Indira Paganotto ad EXIT si spalancheranno le porte della Dance Arena.
Il collettivo di Keinemusic, formato da &ME, Rampa e Adam Port è diventato in breve tempo un riferimento assoluto mondiale per quanto concerne la house music. Un ruolo raggiunto quest’anno e ribadito nel migliore dei modi all’ultima edizione del Burning Man: L’anno prossimo suoneranno per la prima volta a EXIT. Prima volta a EXIT anche per il duo britannico CamelPhat (nella foto d’apertura), che arriveranno in Serbia al culmine della loro popolarità, costruita negli ultimi anni grazie alle loro performance alla Wembley e alla Hydra Arena a Creamfiels e in tante altre location: la loro è una carriera quasi ventennale, che li ha portati ad essere nominati ai Grammy Awards, a produrre hit mondiali come “Cola”, collaborazioni di successo come quella con ARTBAT per “For A Feeling” e con Tale Of Us per “The Sign”. Hot Since 82 rappresenta da sempre il meglio per quanto concerne house, deep house e tech house: per tutti loro la Dance Arena è perfetta per creare la giusta atmosfera e le giuste vibrazioni.
Vintage Culture si è posizionato al centro della scena elettronica grazie alle cover di canzoni epiche quali “Another Brick In The Wall” e “Blue Monday”, accumulando nel frattempo dischi di platino e posizioni di vertice nelle classifiche di Billboard, Spotify e Beatport; analogo percorso per il suo nuovo singolo “Commotion”, realizzato in collaborazione con il leggendario Maxi Jazz. Indira Paganotto è pronta di nuovo a lasciare il segno a EXIT con la sua inconfondibile psytechno; il suo ultimo EP “Lions of God” è già un must in molte chart e in molti dancefloor. La line-up della Dance Arena è completata da Human Rias, unico nella storia ad aprire e a chiudere le danze nella mts Dance Arena.
Alla band locale Druna Band è il primo nome annunciato del Pachamama Stage. L’amato Visa Fusion Stage ospiterà i Toasters, iconica band ska statunitense, da quarant’anni in scena forte del loro motto “hitting the gas, not the brakes”; la rivista Mojo li ha inclusi tra le band ska più influenti i tutti i tempi. Insieme ai Toasters, la band di Belgrado Mortal Kombat del carismatico leader Zoe Kida, forte di un sound molto forte e testi alquanto provocatori, la band svedese hardcore punk Wolfbrigrade, il gruppo californiano Ignite (melodic hardocore), i Midnight direttamente da Cleveland (thrash metal), gli inglesi Cockney Rejects, i Mirror e i Bar Stool Preachers, i rumeni Sur Austru (folk black metal) e gli americani Sacre Reich (thrash metal)
I ticket early bird sono in vendita a parte da 87 euro + diritti di prevendita a questo link. Da giovedì 15 dicembre 2022 al via The Sunniest Holiday Offer:per ogni biglietto acquistato di EXIT 2023, si avrà diritto ad un biglietto in omaggio per uno dei seaside festival di EXIT.