“Il rave perduto” (Dario Flaccovio Editore) è il romanzo d’esordio di Andrea Paolucci. Storyteller e blogger, ideatore e attivista di Rock’n’Read, Andrea Paolucci ha pubblicato due raccolte di racconti e, online, il racconto “Il rave perduto” dal quale questo romanzo prende spunto.
Roma, primissimi anni Novanta. Due adolescenti, Tito e Gigi, partecipano alla nascita del primo movimento techno mondiale grazie a una trasmissione, Centro Suono Rave, mandata in onda da una piccola radio privata. La politica, la società e le mode alle soglie del nuovo Millennio sono raccontate con gli occhi di due giovani che nella Capitale sperimentano cosa significhi crescere. “Il rave perduto” è la storia dell’ascesa della musica techno fino alla disfatta del rave Espuma Eres Mia, in un arco temporale che va dal 1989 al 1992, ma è soprattutto un romanzo sull’amicizia dove le ribellioni e i sentimenti si mischiano a note spezzate e ritmate provenienti da anni nostalgici, lontani, ma sempre presenti nei ricordi dell’autore.
Il testo è arricchito dalla postfazione di Andrea Prezioso e Luca Cucchetti, in cui sono tracciati la genesi e il declino del fenomeno dei rave e del movimento techno romano. Oltre a una ricca sitografia sul fenomeno rave, il libro contiene contributi musicali aggiuntivi costituiti da rare registrazioni audio originali andate in onda su Centro Suono Rave. I rispettivi QR codeposti in prossimità del testo cui si ricollegano sono scaricabili subito e offrono ad appassionati o curiosi la possibilità di immergersi nella lettura accompagnati dal ritmo di quella musica e riviverne le emozioni.
Questi, infine, i capitoli essenziali del libro:
Trent’anni dopo l’Apocalisse Sonora – A mare
Genesi dell’Apocalisse Sonora – La spinta
Annunciazione Apocalisse Sonora – Il take off
Apocalisse Sonora – La cavalcata
Fine Apocalisse Sonora – La caduta
Trent’anni dopo l’Apocalisse Sonora – A galla