Con l’album “The Paradox: Live at Montreux Jazz Festival” (Axis Records), l’icona techno Jeff Mills e il pianista Jean-Phy Dary dimostrano una volta di più i loro quattro quarti di nobiltà musicale e portano la techno e la musica elettronica ad un nuovo, superiore livello, agendo come suol dirsi per sottrazione, facendo il canonico passo indietro per poi farne parecchi in avanti.
“Sempre tenere a mente quello che si è fatto e quello che rappresenta il passato, ma allo stesso tempo provare e sperimentare cose nuove – così Jeff Mills presenta il suo nuovo live – Non abbiamo ancora esplorato le infinite possibilità che le strumentazioni elettroniche rendono disponibili. È più probabile si sia invece esaurita una certa idea di techno nata negli anni ottanta, frutto della cultura post rave e magari rivolta ad un pubblico con un retrogusto che attinge(va) allo Studio 54 e al Paradise Garage. È il momento di dirigersi altrove, trovare quelle linee di collegamento tra jazz e techno e contribuire a fare in modo che la musica elettronica faccia un nuovo passo in avanti”.
Jazz e techno significano entrambi improvvisazione nell’accezione migliore del termine; hanno radici – storiche e sociali – molto più in comune di quanto si possa anche immaginare. Jeff Mills, Jean-Phy Dary e il loro nuovo album hanno fatto molto bene a ricordarcelo. “The Paradox” esce venerdì 24 giugno 2022 in formato cd ed il 15 luglio in doppio vinile.
Foto d’apertura di Jacob Khrist