Estate 1983: si è lontani dal campo gravitazionale del ’77, lontanissimi dal ’68, ma al tempo stesso non ancora soggiogati dal rampantismo anni ottanta. Dalle radio di tutto il paese esce l’inconfondibile “oh, oh, oh, oh, oh” di “Vamos A La Playa” dei Righeira, una canzonetta diversa da tutte le altre canzonette mai sentite prima. Nell’estate 1983 quel tormentone lo conoscevano (e lo cantavano) tutti, anche e soprattutto chi lo detestava. Un caso oggi inimmaginabile di pop realmente universale, onnipresente, che parlava a tutti, in ogni occasione. Fabio De Luca descrive tutto questo nel suo nuovo libro “Oh, oh, oh, oh, oh. I Righeira, la playa e l’estate 1983” (Edizioni Nottetempo) con la sua consueta maestria, incontrando i protagonisti di quegli anni e della musica italiana di oggi: Johnson Righeira, Carmelo La Bionda, Linus, Claudio Cecchetto, Carlo Massarini, Francesco Bianconi, Antonella Ruggiero, Jovanotti, Max Pezzali, Roberto D’Agostino e molti altri. Un racconto imperdibile di un amore contagioso, di un’estate e di un’Italia vivacissime e indimenticabili.